Il granchio blu è una novità dei nostri mari e purtroppo sta alterando il nostro delicato ecosistema. Cerchiamo di dare un senso a questa sorta di invasione facendolo entrare nel ricettario della nostra cucina mediterranea
Lavare i granchi da eventuali residui presenti sul carapace, bollirli per 3 o 4 minuti in abbondante acqua non salata poi metterli da parte
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Tritate finemente le cipolle, l'aglio e farli rosolare in abbondante olio di oliva. Una volta che la cipolla risulterà imbiondita sfumare con il vino bianco
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Aggiungere la passata, un po' di sale e di pepe e far cuocere a fuoco basso per 20 minuti con coperchio
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Tagliare i granchi a metà e, con molta pazienza, spolparli quasi tutti mettendo da parte la carne ricavata. Quelli rimasti serviranno per la decorazione del piatto
Consiglio:
Le chele che lasciate intere rompetele con lo schiaccianoci prima di metterle in padella. In questo modo si riusciranno ad aprire anche solo con l'aiuto delle posate
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Aggiunge i granchi rimasti e la polpa al sugo e continuare la cottura per altri 10 minuti, Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla molto al dente avendo cura di preservare un bicchiere di acqua di cottura
6
Rimuovere i granchi dal sugo, aggiungere un po' di acqua di cottura, un po' di prezzemolo tritato e saltare la pasta per un paio di minuti finché non si sarà perfettamente amalgamata. Servire decorando con i granchi e un po' di prezzemolo
Costo
Il granchio blu, proprio a causa della grande quantità presente nei nostri mari, è a buon mercato. Ogni piatto costa sicuramente meno di due euro
Salute
Di grassi non ce ne sono tanti, è sicuramente una ricetta leggera. Potete chiedere il bis senza farvi troppi problemi
5,0
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